Acqua per dimagrire

Il corpo umano necessità di almeno due litri d'acqua al giorno, ce lo suggeriscono i maggiori esperti mondiali, supportati da studi scientifici aggiornati.

Il 20% del nostro fabbisogno, viene assicurato dagli alimenti che ingeriamo, soprattutto frutta e verdura. Il restante 80% deve essere per forza di cose, introdotto bevendo acqua.

Priva di calorie, è da considerarsi un vero e proprio nutriente importantissimo per la crescita e il rinnovamento delle strutture del nostro organismo.

Quella di “bere più acqua” è sempre stata una delle raccomandazioni dei nutrizionisti per raggiungere e mantenere un peso equilibrato: “riducete il consumo di bevande diverse dall’acqua”, “bevete durante l’esercizio fisico così da mantenervi più attivi”, “bevendo eliminate le tossine che rendono lento il vostro metabolismo”, ecc.
Ma l’importanza dell’azione dell’acqua è legata ad un altro fenomeno fondamentale confermato da ricerche cliniche: la termogenesi, cioè la produzione di calore dell’organismo. È quanto emerge da dati ricavati dall'Osservatorio Sanpellegrino.
La materia è frutto di studio da parecchi anni. Nel 2003, lo studio “Water-induced thermogenesis”, condotto in Germania e pubblicato su "The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism", ha infatti valutato l’effetto dell'acqua sul tasso metabolico, cioè quante calorie vengono bruciate dal nostro organismo ogni giorno.
I ricercatori hanno scoperto che bere 2 bicchieri d’acqua (500 ml) a temperatura ambiente (22°C) al giorno, aumentava del 30% il tasso metabolico sia degli uomini sia delle donne coinvolte nello studio.
L’aumento cominciava 10 minuti dopo aver bevuto e raggiungeva il suo apice a distanza di 30-40 minuti.
Ma non è tutto: è stato osservato che, fondamentalmente, questo effetto si deve al fatto che l'acqua nel nostro organismo viene portata da 22°C a 37°C. Questo innalzamento della temperatura è in grado di “bruciare” i grassi negli uomini e i carboidrati nelle donne.
Risultati poi confermati nel 2007 da un altro studio di controllo.

Ricercatori israeliani, invece, nel 2011 notavano nei bambini maschi in sovrappeso un aumento medio del 25% del tasso metabolico dopo aver bevuto dell’acqua a 4°C, per una quantità di 10ml/kg.
Oltre all’effetto termogenico, i ricercatori sottolineano il ruolo della “spinta metabolica” dei muscoli conseguente all’idratazione: un tessuto muscolare correttamente idratato è più attivo dal punto di vista metabolico.

L’acqua fa dimagrire non perché con la pancia piena di liquidi non abbiamo nessuna voglia di mangiare, almeno non solo per questo. Il fatto è che bevendo avviamo una serie di meccanismi metabolici conosciuti, la termogenesi appunto, che ci aiutano realmente a perder peso.
Se nella nostra dieta quotidiana introduciamo almeno 8 bicchieri di acqua e abbiniamo un’attività fisica costante avremo dei risultati visibili e duraturi nel tempo.